 |

PLURALISMO
Dottrina politica favorevole alla presenza nella
società di più gruppi e centri di potere (partiti, sindacati,
associazioni), con la funzione di controbilanciare e controllare il potere
dello stato, perseguendo l'obiettivo di ostacolare la concentrazione di
tutte le leve del potere nell'apparato statale. Simmetricamente, si contrappone
alle concezioni sociali individualistiche che vedono nel singolo l'unico
contropotere possibile al dominio dello stato. Solo una società pluralistica,
cioè articolata in gruppi e centri di potere intermedi, può
garantire lo stato dalla frammentazione sociale e l'individuo dal potere
delle istituzioni. Secondo i suoi critici, tuttavia, esso può dare
luogo a una degenerazione corporativa e particolaristica della società,
in quanto favorisce la prevalenza degli interessi settoriali sull'interesse
generale. Le principali correnti del pensiero politico che nel XIX e XX
secolo si sono ispirate a una concezione pluralistica, diretta a limitare
le ingerenze di uno stato sempre più burocratico e accentratore,
sono il liberalismo democratico, il socialismo libertario e il cristianesimo
sociale.
|
 |